L'umido va inserito in sacchetti particolari di mater-bi (sostanza ricavata dalle foglie del mais). È possibile utilizzare anche sacchetti di carta quando i rifiuti non sono bagnati (esempio: gli scarti di pulizia delle verdure).
Cosa si intende per umido?
Avanzi di pane, avanzi freddi di carne e ossi, avanzi freddi di dolci, avanzi freddi di pasta o di riso, avanzi freddi di pesce e di lische, bustine di camomilla o the, carta assorbente da cucina, cenere spenta del camino, cibi scaduti privati della confezione, fiori recisi, fondi di caffé, frutta e verdura anche avariata, gusci di crostacei, gusci di uova, scarti di frutta o verdura, tovaglioli di carta.
Dove va a finire l'umido?
L'umido finisce in un impianto di compostaggio dove, opportunamente lavorato, diventa Compost, cioè un fertilizzante ricco di humus usato in agricoltura e floricoltura.