E' indubbiamente la chiesa più antica, risalendo essa al 1300, legata nelle sue origini, all'appartenenza del paese alla Diocesi di Piacenza: Sant'Antonino, infatti, è il santo martire di Piacenza, milite della Legion Tebea, sotto Massimiliano.
L'appartenenza di Capergnanica alla diocesi di Piacenza è documentata dalla circostanza che il paese dipendeva, ecclesiasticamente, dalla giurisdizione della Pieve di Palazzo Pignano, il cui prevosto provvedeva alla nomina del rettore di Capergnanica. E Palazzo Pignano era direttamente collegato alla chiesa piacentina, come del resto gran parte del territorio cremasco, all'epoca non ancora costituito in Diocesi.
La dipendenza da Palazzo Pignano, e, quindi, da Piacenza, terminerà soltanto nel 1480: risale a quell'anno la presenza in Capergnanica del rettore-parroco don Paolo Mercatello, nominato dall'arciprete (arcidiacono)del duomo di Crema, quale erede dei diritti e dei benefici del prevosto di Palazzo. In passato fu sede della Congregazione dei Trinitari.